Triclima
Studio di progettazione – Echomaterico
Responsabile di progetto – Fabiano Spano
Team di progettazione – Francesco Saverio Matarazzi, Mirko Nicolardi
Tipologia – Realizzazione prototipo – Candidatura al bando Principi attivi 2012
Periodo costruzione – 2012-2014
Luogo – Puglia
Triclima ha come obiettivo quello di progettare, prototipare e costruire strutture architettoniche per la produzione energetica e il controllo microclimatico. Il suo scopo è quello di apportare innovazione architettonica nel campo della progettazione sostenibile e delle energie rinnovabili, unendo la sperimentazione di materiali innovativi con tecniche di autocostruzione e di lavorazione sia artigianale che a controllo numerico. Il progetto è stato sviluppato attraverso una fase iniziale di ricerca e sperimentazione, l’allestimento di un laboratorio, la realizzazione di prototipi di strutture innovative, la costruzione di un padiglione componibile e mobile.
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Nella fase Triclima 0.1 è stato prototipato il padiglione lavorando in laboratorio, qui sono state effettuate campionature di materiali compositi di diversa natura( fibra di vetro, carbonio, canapa) Il lavoro si è concentrato sulle strutture tubolari in fibra di vetro, che lasciano passare la luce e permettono l’integrazione del sistema illuminante di LED a basso consumo. L’obiettivo finale è stato quello di realizzare una struttura di dimensioni in scala 1:1. Con Triclima 0.2 la ricerca ha puntato sull’implementazione dell’impianto di raffrescamento. Per ottenere ciò sono stati utilizzati i principi della dinamica termica, e nel nostro caso della nebulizzazione, detta anche “atomizzazione“. Il risultato è una fitta ed impalpabile nebbiolina di temperatura nettamente inferiore a quella ambientale (circa 10˚C in meno). Le goccioline minuscole evaporano istantaneamente creando un effetto di raffrescamento naturale. Triclima 0.3 è il risultato della sperimentazione delle fasi precedenti. Grazie alla ricerca ed allo studio effettuato con Triclima 0.1 e 0.2 è stato possibile realizzare un padiglione di dimensioni 9,1X2,5X3 m con scheletro in tubi di vetroresina sul quale sono stati montati dei moduli fotovoltaici costituiti da strip pannelli flessibili che si adattano perfettamente alla forma sinuosa dei supporti.