Lecce Social Housing
Ex Galateo
Terzo classificato
Studio di progettazione – Studio Alami
Responsabile di progetto – Fabiano Spano
Team di progettazione- Studio Alami, Margine, 3+Progetti s.r.l.
Tipologia – LSH – Concorso internazionale di progettazione per la rigenerazione dell’immobile “Ex Galateo” nel Comune di Lecce
Cosulenti – Transsolar Energietechnik GmbH, Ing. Roberto Mandurino, Ing. Fernando Apollonio, Dott. Giuseppe Maria Costantini, Dott. Domenico Maria Costantini, Dott. Luigi Candido
Anno – 2020
Luogo – Lecce
In un’epoca in cui il lavoro è precario e le incertezze colpiscono individui soli, progettare social housing è un atto di fiducia. Fiducia nel fatto che dispositivi spaziali possano sostenere la crescita di relazioni sociali, rapporti di vicinato e mutuo aiuto. La casa , flessibile, non oppone rigidità alle mutazioni repentine della vita quotidiana ma si adatta, accompagna e sostiene le esigenze e le trasformazioni familiari dei suoi abitanti. L’Ex Galateo è un edificio moderno, pensato come macchina sanatoriale. Recuperarlo per noi significa comprenderne gli elementi costitutivi e innovativi e trasformarlo in una infrastruttura flessibile a servizio della città. Il modello ideale per questo progetto è quello fondato sui concetti di SUPPORT e INFILL, teorizzati da John Habraken negli anni ’60. Nella categoria del SUPPORT, che da qui in poi chiameremo Supporto, è compreso l’involucro storico restaurato, le strutture portanti, i solai e una nuova infrastruttura impiantistica. Nella categoria dell’INFILL, che chiameremo Allestimento, sono comprese tutte le opere che caratterizzano il social housing, realizzate con tecniche costruttive a secco, reversibili, personalizzabili. Il cambio di paradigma coinvolge simultaneamente e radicalmente differenti aspetti del processo di realizzazione di un edificio: decisionali, spaziali, tecnologici, gestionali, sociali, economici. Questo approccio permetterà all’edificio di vivere un nuovo capitolo della sua storia e di essere predisposto a sviluppi futuri, al momento imprevedibili, dotandolo di tutte le soluzioni volte a minimizzare gli sforzi necessari a una sua possibile ulteriore trasformazione.
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Modello urbano
Dal punto di vista urbano l’Ex Galateo rappresenta un’isola all’interno del tessuto urbano leccese. Si colloca nel quartiere Leuca, che è il quartiere più popoloso della città e allo stesso tempo ospita un’estesa area di servizi pubblici. I due sistemi al momento vivono in antitesi, in un tessuto urbano compatto, privo di servizi e spazi pubblici a servizio, sia dell’abitare, sia della popolazione che usufruisce degli edifici pubblici nelle ore diurne. Attualmente i flussi di circolazione del quartiere hanno circondato l’area dell’Ex Galateo. Obiettivo è riconnettere i due sistemi.
Modello abitativo condiviso
Un intervento di housing sociale necessita di una strategia chiara in materia di accessibilità e fruizione degli spazi di interfaccia tra pubblico e privato. Per mantenere la permeabilità pubblica del parco è necessario direzionare flussi ed inserire delle aree di transizione a fruibilità condivisa, ovvero destinate ai soli abitanti del Galateo, oltre alle attività pubbliche che si svolgono all’interno dell’edificio.
Modello abitativo flessibile
Tutte le unità abitative sono modificabili e “densificabili”, adattandosi alla vita dei propri abitanti. L’altezza interna di 430 cm rende possibile aumentare la S.U. interna fino al 25%, mediante l’installazione di soppalchi prefabbricati in kit di montaggio. È possibile ricavare stanze in più mediante l’installazione di partizioni interne a secco, modificare la posizione della cellula bagno prefabbricata, e inoltre espandere la propria abitazione o ridurre quella limitrofa, mediante lo spostamento dei muri divisori a secco.
Modello sostenibile e tecnologico
Nei primi del Novecento l’Ex Galateo è stato progettato come una perfetta macchina sanatoriale, il cui funzionamento era incentrato sul miglior uso possibile degli elementi ambientali, in particolare il sole e il vento. Restaurarlo vuol dire ripartire dagli stessi concetti e proiettarli sulle esigenze attuali e sulle tendenze future dettate dal cambiamento climatico in atto.